L’attività di Controllo Tecnico è regolata dalla norma UNI 10721:2012 e trova fondamento in due fondamentali capisaldi, che hanno la finalità di ottimizzare la qualità del costruito:
Il secondo punto è supportato e motivato da evidenze oggettive di numerose opere, soprattutto pubbliche, che vengono ad assumere costi molto maggiori di quelli preventivati in principio, restando talvolta anche incompiute.
Gli oggetti del controllo tecnico sono:
La verifica del progetto riguarda gli aspetti di:
Per quanto riguarda la verifica della esecuzione, vengono presi in esame:
L’attività ispettiva di controllo prende verifica i risultati dei controlli esercitati dai diversi soggetti, li completa, li sistematizza e li interpreta al fine di ottenere una valutazione risultante da correlare al livello di rischio prefissato a cui è connessa anche la frequenza dei controlli effettuati in cantiere.
Gli ambiti di una costruzione analizzabili sono:
Il servizio di Controllo Tecnico in corso d'opera viene svolto sotto accreditamenti UNI CEI EN ISO/IEC 17020 in qualità di Organismo di Ispezione di Tipo A, analogamente alla Verifica progetto.