Il cliente

GB & Partners

Il progetto

L’intervento riguarda la realizzazione del nuovo magazzino logistico Amazon da realizzarsi in Ardea (RM) in via di Valle Caia di superficie complessiva pari a circa 42.000mq.
Il pacchetto di copertura prevede:

• lamiera grecata Sand 135 della ditta Sandrini Metalli Spa;
• barriera al vapore in LPDE di spessore pari a 0,3mm della ditta Geo Hydrica Srl;
• pannello in perlite Fesco C di spessore 40mm della ditta Sitek Insulation;
• pannello isolante in PIR del tipo Resista AK di spessore 100mm della ditta Firestone Building Products;
• membrana in TPO del tipo Flagon EP/PR SC Energy Plus di spessore 1,8mm della ditta Flag Spa (gruppo Soprema).

La pavimentazione industriale interna è caratterizzata da:

• calcestruzzo C30/37 con fibre metalliche del tipo Fibrag Steel F-WG 60/50 della ditta Fibrocev Srl dosate a 23kg/mc per ottenimento di classe di tenacità 2.5c;
• altezza soletta pari a 22cm;
• armatura inferiore diffusa del tipo φ8mm maglia 20x20cm da posare su distanziatori di altezza pari a 3cm; armatura superiore da predisporre esclusivamente lungo i bordi della piastra (per una larghezza pari a 2,25m) su traliccio intermedio che garantisca un copriferro superiore massimo di 7cm; negli angoli della piastra previsto raddoppio dell’armatura superiore;
• presenza di telo in PE di scorrimento da predisporre all’intradosso della piastra;
• giunti di costruzione in acciaio, giunti di isolamento perimetrale in materiale comprimibile (isolene) e giunti di taglio come da progetto costruttivo ITS;
• finitura mediante strato di usura in quarzo (da applicare con dosaggio compreso tra 2 e 4 kg/mq);

La pavimentazione industriale esterna sarà caratterizzata da:

• calcestruzzo C30/37 con fibre poliolefiniche del tipo Fibrag Poly PSF 55-TP della ditta Fibrocev Srl dosate a 1,5kg/mc per controllo ritiro plastico;
• altezza soletta pari a 20cm;
• armatura diffusa del tipo φ6mm maglia 15x15cm da posare su distanziatori di altezza pari a 12-14cm (al fine di ottenere un copriferro superiore di circa 6-7cm); negli angoli della piastra previsto raddoppio dell’armatura;
• presenza di telo in PE di scorrimento da predisporre all’intradosso della piastra;
• giunti di costruzione in acciaio, giunti di isolamento perimetrale in materiale comprimibile (isolene) e giunti di taglio come da progetto costruttivo ITS;
• finitura mediante applicazione di antievaporante a base di silicati con consumo pari a circa 80-100gr/mq.

L'intervento di QSC

SCOPO DELL’ISPEZIONE

IMP    Durabilità, manutenibilità, vita utile dell’impermeabilizzazione delle coperture, delle parti interrate dell’opera
SOL    abilità e resistenza meccanica degli elementi strutturali intesi come prevenzione di crolli e gravi difetti di costruzione (pavimentazioni industriali interne ed esterne)

METODO DI CONTROLLO QSC

• L’attività di controllo e di monitoraggio di QSC è stata svolta in stretta collaborazione con il Committente, il rappresentante dell’Impresa, la Direzione Lavori, secondo il seguente schema:
• Acquisizione della documentazione progettuale e di quanto attestante la corretta esecuzione;
• Esame nel merito della progettazione resa disponibile al fine di verificarne la completezza e di analizzare a campione i dimensionamenti relativi agli elementi ritenuti critici secondo i seguenti criteri:
• Ripetitività dell’elemento nella totalità dell’intervento;
• Criticità nella costruzione dell’elemento, con conseguente elevato rischio di errori di realizzazione;
• Esposizione gravosa dell’elemento agli agenti e/o sollecitazioni, con elevato rischio di degrado;
• Gravità dei danni in seguito al degrado dall’elemento.
• Con riferimento ai requisiti delle missioni precedentemente descritte, QSC ha effettuato controlli in corso d’opera finalizzati alla verifica della qualità delle opere realizzate prevedendo:
• verifica della conformità delle opere alle prescrizioni del progetto;
• verifica dell’adeguatezza dei materiali impiegati;
• verifica della conformità delle opere alle regole di buona pratica esecutiva.
• Per ogni parte dell’opera è stata definita l’estensione della campionatura da controllare sulla base dei seguenti criteri:
• ripetitività degli elementi e delle soluzioni da realizzare;
• criticità nella costruzione della parte, con conseguente elevato rischio di errori di realizzazione,
• esposizione gravosa della parte agli agenti e/o sollecitazioni, con elevato rischio di degrado;
• gravità dei danni in seguito al degrado della parte.
• Esame nel merito della documentazione integrativa rispetto a quella progettuale, resa disponibile al fine di verificare a campione la qualità dei materiali e le prestazioni delle parti eseguite (eventuali prove e collaudi).

Risultati ottenuti

Sono state effettuate 13 visite, da Dicembre 2021 a Luglio 2022, e prodotto un Rapporto di ispezione visiva intermedia al termine di ciascuna di esse.
A conclusione delle attività di controllo, QSC ha redatto il Rapporto Finale che sintetizza i risultati di tutte le verifiche svolte e con i quali è stato fornito al committente e/o al responsabile dell’impresa ed agli assicuratori il parere finale positivo sull’intervento.

Approfondisci

• Il servizio QSC: Alta sorveglianza

(fonte immagini: Gruppo ICM, QSC.)