Il cliente

AMGA Legnano

Il progetto

L’intervento riguarda la realizzazione di un centro integrato per la gestione dei rifiuti comprendente un impianto di cogenerazione che prevede il trattamento di 40.000 t/anno di FORSU proveniente dalla raccolta differenziata e di 5.000 t/anno di frazione verde. L’impianto prevede di poter accogliere e stoccare temporaneamente (centro di trasferimento) 8.000 t/anno di imballaggi di vetro, 2.200 t/anno di rifiuti indifferenziati di residui della pulizia stradale (terre da spazzamento) e 3.100 t/anno di rifiuti indifferenziati raccolti da cestini gettacarta.
Sempre nel Centro sarà realizzato un impianto di lavaggio degli automezzi di servizio di AMGA, con relativo impianto di pretrattamento delle acque, prima dell’invio alla rete fognaria del Comune di Legnano.
Il progetto prevede che l’impianto venga realizzato nell’area, già di proprietà di AMGA Legnano S.p.A., sito in Legnano, Via Novara 250.

L’impianto sarò dotato delle seguenti opere civili principali:

• Edificio capannone di ricezione e pretrattamento della FORSU di dimensioni in pianta 31,00 m x 40,00 m, con altezza utile di 7,50 m.
• 2 digestori anaerobici cilindrici in acciaio coibentato (diametro utile interno di 20,00 m, altezza utile di 14,00 m e volume utile di 4.085 mc) e basamento in cemento armato.
• Un edificio unico comprendente le seguenti unità:
• alloggiamento impianto essiccamento termico;
• alloggiamento impianto disidratazione biomassa;
• alloggiamento impianto compostaggio;
• ricezione e triturazione frazione verde.

• Edificio ricezione vetro, lattine, terre spazzamento e RSU da cestini (superficie 880 mq con altezza utile di 6m).
• Edificio alloggiamento impianto di depurazione liquami (superficie 1020 mq con altezza utile di 7,5m).
• Edificio tecnologico di alloggiamento del gruppo di cogenerazione, delle centrali termiche di riscaldamento digestato, dei gruppi di scambio termico acqua/acqua (superficie 466mq con altezza utile di 4,5m).
• Edificio palazzina Uffici-Servizi con annesso serbatoio antincendio e gruppo di pressurizzazione.
• Vasca cilindrica in cemento armato (diametro 18m e altezza 3,5m) di ispessimento del digestato prima della sua disidratazione meccanica.
• Manufatto rettangolare in cemento armato di contenimento dei biofiltri di deodorizzazione aria maleodorante.
• Dal punto di vista costruttivo, i biofiltri saranno realizzati in 48 moduli funzionalmente separati con dimensioni unitarie di 5,00 x 5,00 m (25,00 m2/cad).
• Nuova cabina elettrica di ricezione.
• Strade (viabilità ad anello che unisce i singoli manufatti), rete fognaria, impianto di illuminazione esterna, impianto antincendio, basamenti ecc.

L’importo lavori dell’intero intervento ammonta a circa 16.500.000€ (comprensivo di 450.000€ di oneri della sicurezza)

L'intervento di QSC

La verifica è stato svolta sul Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica, tenendo conto del tipo di opera, della tipologia di intervento e della categoria di opera (destinazione d'uso). Il livello d'approfondimento e l'accuratezza delle indicazioni sono stati commisurati alla complessità e criticità dell'intervento.
La metodologia applicata tiene conto delle indicazioni contenute nella norma UNI 10722 ed è strutturata in relazione alla documentazione che descrive le scelte progettuali, secondo gli obbiettivi descritti all’Art.26 del D.Lgs. 50/16, in funzione delle finalità specifiche di ciascun tipo di documento.
La verifica è finalizzata ad accertare la conformità della soluzione progettuale prescelta alle specifiche disposizioni funzionali, prestazionali, normative e tecniche indicate dalla Committenza o contenute negli elaborati progettuali dei livelli progettuali già approvati.
La verifica accerta in particolare:

1. la completezza della progettazione;
2. il coordinamento interdisciplinare della progettazione;
3. la coerenza e la completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti;
4. l'appaltabilità della soluzione progettuale prescelta;
5. i presupposti per la durabilità dell'opera nel tempo;
6. la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso;
7. la possibilità di ultimazione dell'opera entro i termini previsti;
8. la sicurezza degli utilizzatori;
9. la manutenibilità delle opere, ove richiesto.

L’attività di verifica è iniziata il 16/06/2016 e si è protratta fino al 22/12/2016 con l’emissione del Rapporto Finale.

I risultati ottenuti

A seguito della revisione progettuale, il progetto validato - oggetto d'appalto - rispondeva alle normative vigenti, minimizzando per l'Amministrazione i rischi di riserve e di ritardi nell'esecuzione dei lavori.

Approfondisci

• Il servizio QSC: Verifica progetto